L’approccio alla fotografia di food, o per meglio dire alla food photography, è un passo indispensabile per chi si immette in questo mondo.
Spesso, quello che ci influenza nella scelta di un piatto di un luogo dove mangiare il proprio pasto, è proprio una bella foto. Invogliante, che ci fa immaginare il sapore e la bontà di ciò che stiamo guardando.
Smartphone, compatte, mirrorless, reflex, sono tanti gli strumenti che ci permettono di fotografare ciò che mangiamo.
Qual è la scelta migliore per il Food Photography?
Gli smartphone e le fotocamere compatte, ormai, forniscono sempre di più una qualità altissima, per la pubblicazione web. Due ottimi strumenti, da portare sempre con se, per fotografare i piatti, che però, limitano molto la creatività e la qualità, anche se, permettono regolazioni manuali. Non pensate di poter realizzare scatti da copertina, con questi, ma se dovete realizzare contenuti quotidiani, vanno più che bene.
Scelta migliore, sarebbe, puntare su fotocamere mirrorless o reflex, con obiettivi intercambiabili.
Sul mercato si trovano anche versioni entry level, dal costo irrisorio, per la qualità che restituiscono. File di qualità, che con un minimo di dimestichezza, permettono un buon lavoro in post produzione, migliorando notevolmente la qualità della foto e di conseguenza rendendola più invitante.
Dovete sapere che, purtroppo, nessuno strumento elettronico, registra in modo fedele luci e colori, come quelli visti dall’occhio umano. Quindi, se pensate di puntare seriamente sul fotografare il cibo, puntate su questa scelta. Sicuramente avrete un risultato migliore.
Iniziate a scegliere il vostro strumento per fotografare al meglio il vostro cibo. Nei prossimi articoli parleremo di aspetti più tecnici, quali, le ottiche da usare, la composizione dello scatto, come scegliere la luce per i vostri scatti e tante altre cose.
Stay Tuned e ricordate questo importante concetto:
“il modo migliore per fotografare il cibo, è guardarlo con la fame!”
Leave A Reply