Michela Rossi

Michela Rossi
Classe ’79 nata a Pavia, agente di commercio nella vita, ho deciso di aprire il blog per condividere le ricette della mia infanzia da qui il nome “Cucino In Casa” Cucino in Casa nasce nel 2013 come blog in cui raccontare le ricette della tradizione di casa, quelle a cui siamo affezionati e a cui mai e poi mai potremmo rinunciare! Negli anni il blog si è arricchito con le esperienze fatte qua e là, si è “contaminato” con ricette ed ingredienti etnici, sono stati raccontati Ristoranti, Trattorie e prodotti di una bontà assoluta. Sì è parlato di vino, di birra di superalcolici, si è raccontato di manifestazioni legate sempre al food & beverage viste da foodlover , ma non è finita perchè molto aspetta ancora di essere raccontato. Per noi appassionati mangiare non è solo mangiare, è un momento di aggregazione, di felicità, del famoso “ star bene “ che tutti ricerchiamo ed è questo che cerca di trasmettere questo blog, seppur... in maniera virtuale. Stay Tuned Tra le esperienze da ricordare: Giurato del Touring del Gusto 2009-2018 Recensore per la Regione Lombardia guida Slow Food “Osterie D’Italia” anno 2010 - 2014 Membro della confraternita della Pancetta con cotenna dell’O.P. Concorrente delle selezioni di Milano a Masterchef per un giorno Master Of Food Formaggio secondo livello Master Of Food - tecniche di panificazione

Pica Milano nasce dall’unione dell’estro creativo di due imprenditori e un pastry chef, giovani, intraprendenti e con molta voglia di mettersi in gioco. Pasticceria moderna, come viene definita: perché, a differenza di quella classica, sperimenta basi diverse dagli impasti tradizionali e osa accostamenti di sapore e consistenze arditi, abbinati a un design che ne rende gli elementi, più simili a sculture contemporanee che ai classici dolci di pasticceria.

Michela Rossi intervista Silvia dell’Azienda Agricola Biodiversa Emilia Pennac: una storia di sentimenti, ricordi e ottimi vini naturali!

Ce l’avete presente una cipolla? Ecco, dimenticatela. Perché stiamo parlando della cipolla rossa di Breme. Un prodotto unico, che cresce all’ombra dell’Abbazia di Breme, costruita nell’Alto Medioevo. Che sia questo il segreto? 

Il nome Stüvenagh deriva dalla parola celtica che indicava Stefanago, piccola frazione sulle colline dell’Oltrepo Pavese. Il birrificio, ricavato dal restauro di un’antica stalla, si trova proprio sotto al castello di Stefanago. Prati, boschi, campi, vigneti e tanti animali fanno da cornice alla nostra azienda agricola biologica dove coltiviamo l’orzo, i cerali e il coriandolo con cui produciamo le birre Stüvenagh. Ci ispiriamo alla filosofia dell’“alta bevibilità” per produrre birre dal discreto contenuto alcolico, fresche e dissetanti. Io ho parlato con Jacopo (e sua moglie Silvia) che con il socio Ambrogio ha dato vita ad un sogno iniziato molti anni fa.

Mater come materia e come madre. Come ricerca dell’essenza, dell’origine, della creazione. Un luogo dove riscoprire il piacere di uscire sentendosi come a casa, dove l’informalità è la chiave di lettura dell’esperienza culinaria. L’idea di Mater Bistrot nasce dall’incontro di prospettive di Giuseppe Pillone e Salvatore Giannone, che dopo aver passato anni a lavorare in tandem su progetti creativi in campo pubblicitario hanno deciso di assecondare la comune passione per il buon cibo e vino, dando forma a un locale in grado di raccontare il loro modo di vivere e pensare il mondo della ristorazione.

Nel cuore pulsante di Milano un angolo della Napoli più autentica e godereccia delizia gli amanti della cultura gastronomica Made in Italy: il ristorante Crispi.