La moda ama Bice e Bice ama la moda! Perchè lo storico ristorante di Via Borgospesso è una tappa obbligatoria per gli amanti della cucina autentica. In un ambiente raffinato e che comunica tradizione e famiglia.
La cucina, sotto la direzione di Enzo Mazzone, propone piatti tradizionali con ingredienti di altissima qualità. Degni di nota il risotto alla milanese, le famose pappardelle al Telefono, gli spaghetti ai 3 pomodori, la cotoletta, l’ossobuco e per finire, il delizioso tiramisù!
Il pavimento con il tartan scozzese rosso è il tratto distintivo del locale, dove si possono osservare una serie di dettagli preziosi, come quadri, stampe, specchi e decori.
Tapa Bistrot, Osteria Gastronomica e Cocktail Bar, tutto questo è Moebius. In Via Alfredo Cappellini, a due passi dalla Stazione Centrale, uno spazio di 700 mq reso suggestivo dall’estro di Q-bic. Studio di architettura fiorentino che è riuscito a valorizzare la realtà industriale precedente ma con accorgimenti di creativa modernità.
L’ulivo in fondo alla sala principale è qualcosa di magnifico. Il fascino dei vinili non ha prezzo.
Al piano terra troviamo il mixology bar e il tapa bistrot. La cucina a vista, che serve sia l’osteria gastronomica situata sul soppalco che il tapa bistrot, è composta da una brigata che si muove sinuosamente grazie al direttore di orchestra, Enrico Croatti.
Il sushi più famoso della città? Iyo Taste Experience, che nel 2014 ha ricevuto una stella Michelin, la prima volta per un ristorante di cucina giapponese in Italia. Claudio Liu crede fermamente nel valore dell’ospitalità e nel connubio positivo tra rigore orientale e creatività europea.
Leggero, elegante, internazionale, contemporaneo. Concetti che sono stati tradotti nella pratica dall’interior designer Carlo Samarati, progettista di numerose strutture importanti in Italia e nel mondo. Nell’assetto attuale, gli ambienti sono pensati per accogliere i clienti con profonda accuratezza, grande comfort e religiosa discrezione. Toni avorio e nero si mescolano a elementi lucidi e dettagli opachi. I tavoli in Portoro, marmo di Porto Venere, sono in contrasto con la matericità del locale.
Assolutamente imperdibile anche una visita presso il nuovo format elaborato dalla famiglia Liu: IYO Alto, in zona Porta Nuova.
Che sia il ristorante, il bistrot o la pasticceria, tutto quello che è firmato Da Giacomo, è simbolo di alta qualità e raffinatezza dal mood francese.
Gli architetti Laura Sartori Rimini e Roberto Peregalli hanno voluto evocare elementi fondamentali di una certa linea di décor d’Oltralpe. Senza rinunciare ad un tocco di modernità.
ll Bistrot offre un servizio continuo dall’ora del lunch alle due di notte. Come un bistrot parigino offre una cucina semplice, che va dalle ostriche alla selvaggina. Il ristorante invece propone un menù basato principalmente sul pesce.
Le suggestive librerie, i ranghi serrati di volumi in marocchino a impressioni dorate rendono l’atmosfera davvero d’altri tempi.
Situato in via Santo Spirito 10 a Milano. È un “pezzo” della storia di Milano, un tassello della società nel pieno centro del quadrilatero della moda.
Il locale storico si compone non solo della celebre gastronomia, ma anche di un café bistrot e di un rinomato ristorante nel quale assaporare le deliziose proposte di gastronomia mediterranea.
Il fascino e l’eleganza del ristorante sono merito del sapiente intervento dell’architetto Patrizia Quartero, che ha saputo coniugare lo stile del palazzo storico con un arredamento di grande ricercatezza.
Leave A Reply