Ecco come veniva descritta Ischia dal principe della risata Totò nel 1957 quando compose la canzone “Ischia mia” resa poi celebre grazie alla voce di Giacomo Rondinella.
Qualche settimana fa ho avuto il piacere di trascorrere un week end ad Ischia in compagnia di un gruppo di colleghi blogger, in occasione di un progetto volto a portare visibilità a quest’isola sui social.
L’evento è stato organizzato da BSO Group con la partecipazione di diversi operatori ischitani che, ospitandoci nelle loro strutture, ci hanno fatto letteralmente “innamorare” di quest’isola.
BSO Group ha avuto modo di presentare a noi blogger un progetto tanto audace quanto familiare al nostro mondo: un blog.
In cosa si differenzia BSO blog dagli altri blog?
BSO Blog è un contenitore di esperienze di viaggio, di food e tanto altro, in cui blogger selezionati hanno la possibilità di far convergere le proprie conoscenze in maniera libera e senza alcun tipo di pressione editoriale. Per chi come me lavora in questo campo da diversi anni sa quanto oggi sia frammentato questo mondo e quanto ci sia spesso “concorrenza” tra i diversi blogger, soprattutto quando fanno parte della stessa nicchia.
Bso Blog ha l’intento di superare questi ostacoli, mettere insieme diversi punti di vista e diverse esperienze creando una vetrina dove il lettore può spaziare in vari settori e soprattutto farsi un’idea differente anche della stessa esperienza. Cosa non da poco se ci riflettete.
In questo articolo vi racconto com’è andata ad Ischia.
3 giorni a Ischia con BSO Group
Giorno 1
Vivendo a Napoli, arrivare ad Ischia è stato alquanto semplice anche se viaggiare in classe Business di Freccia Rossa come hanno avuto modo di fare gli altri blogger, mi avrebbe fatto altrettanto piacere.
I trasferimenti e l’organizzazione in generale sono stati gestiti in modo impeccabile da Imperatore Travel World, un’agenzia che si impegna da ventotto anni nel curare la vacanza di migliaia di italiani in ogni sua sfumatura.
Arrivati al Molo Beverello, ci siamo riuniti tutti nella nuovissima lounge di Alilauro targata #Volaviamare, un hub dove i viaggiatori posso chiedere informazioni sulle diverse destinazioni e rilassarsi in un luogo moderno e confortevole prima della partenza. Peccato aver trascorso solo pochi minuti nella loro “casa con vista sul golfo” prima di imbarcarci su un aliscafo che in circa 45 minuti ci ha portato ad Ischia.
Approdati sulla più grande tra le isole del golfo di Napoli abbiamo raggiunto, grazie al transfer organizzato da Imperatore Travel World, il Garden & Villas Resort mentre un altro gruppo di blogger si è diretto verso il Miramare Sea Resort.
Garden & Villas Resort
Il Garden & Villas Resort si trova a Forio ed è una di quelle strutture che non dimentichi.
Un angolo di paradiso immerso nel verde dove trovi in un unico puzzle l’accoglienza, il relax e la buona tavola.
Appena giunto nel resort ho avvertito un senso di rilassatezza quasi surreale, mi sono sentito avvolto da un profumo di “macchia mediterranea” e dal canto delle cicale, sensazione più unica che rara in questo periodo ad Ischia visto il forte afflusso di turisti.
La struttura è incantevole, curata in ogni dettaglio e molto pulita. Pur non essendo nelle immediate vicinanze del mare consente di raggiungere la spiaggia di San Montano a piedi (disponibile un servizio navetta che accompagna i visitatori in determinate ore).
Il punto forte di questa struttura è l’estrema attenzione alla valorizzazione del territorio.
Dalla colazione alla cena vi vengono serviti prodotti facenti parte della cucina mediterranea improntata al “mt.0”, coltivati cioè in un un orto presente all’interno del resort stesso che è anche possibile visitare. Tutto ciò che gusterete quindi proverrà da materie prime colte e “messe in tavola”.
Il tutto accompagnato da uno staff estremamente gentile che ha reso il nostro soggiorno al Garden & Villas Resort superlativo.
Meritano una menzione positiva la nuovissima SPA e la piscina.
Giardini Termali Aphrodite Apollon
Dopo un pranzo in piscina al Garden & Villas Resort ci siamo recati ai giardini Termali di Aphrodite Apollon in zona Sant’Angelo, uno dei borghi più tranquilli e che maggiormente preferisco di Ischia.
L’Aphrodite Apollon si trova in una posizione invidiabile. È situato in una zona pedonale a soli 30 metri dalla spiaggia dei Maronti e affaccia sulla Baia delle Fumarole.
Questo parco termale, messo a disposizione per gli ospiti dell’Hotel Miramare e di quelli dell’Apollon Club, si estende per circa 7000 metri quadrati ricchi di vegetazione e vanta di piscine termali con acqua di diverse temperature.
Ho avuto modo di trascorrere ben due giorni presso l’Apollon Club ed oltre al parco termale che rilassa mente e corpo, ho deliziato il mio palato al ristorante Apollon alle Fumarole.
Arredo e servizio di ottimo livello con una vista che ribadisco essere invidiabile.
Dalla colazione varia ed abbondante fatta di prodotti di ogni genere e adatti ad ogni gusto (favolosa la ricotta freschissima) alla cena a lume di candela davanti allo spettacolo unico del mare di Sant’Angelo: è stato tutto perfetto.
Merita una nota positiva anche la pizza cotta nel forno a legna che potete gustare a pranzo.
Giorno 2
Cantine di Crateca
Il secondo giorno a Ischia siamo stati accolti dalla famiglia Castagna nella loro azienda viticola: le Cantine di Crateca.
Crateca è un vecchio cratere inattivo, ormai coperto da alberi di castagno e querce, che si trova tra i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno.
E’ stata affascinante ed interessante la visita guidata del vigneto che si adagia per circa 2 ettari a 250 m di altitudine. Mi ha molto incuriosito della visita guidata il motivo per il quale si pianta una rosa all’inizio dei filari.
Non di certo per bellezza o per “aromatizzare” il vino, bensì la rosa funge da sentinella e viene definita “pianta spia”. Essendo la rosa una pianta più delicata rispetto alla vite, funge da termometro in quanto manifesta per prima i sintomi di eventuali malattie o carenze di minerali. In questa maniera il viticoltore potrà controllare lo stato di salute del filare prevedendo eventuali problemi e favorendo un intervento rapido.
È impressionate quanta manutenzione si riserva un vigneto che è, senza ombra di dubbio, un aspetto essenziale per i viticoltori ma, in maniera indiretta, anche per coloro che amano degustare del buon vino.
Per alcuni rappresenta l’aspetto più noioso legato all’enologia per altri, come per la famiglia Castagna, è il cardine di questa “materia”.
Successivamente alla visita guidata abbiamo avuto modo di degustare non solo dell’ottimo vino (acquistabile sul loro sito) ma anche prodotti tipici della cucina ischitana con una piacevole vista su Lacco Ameno.
Giardini Poseidon Terme
Dopo il pranzo memorabile alle Cantine di Crateca ci siamo diretti verso una vera e propria istituzione ad Ischia quando si parla di terme: i Giardini di Poseidon.
Il più grande parco termale dell’isola di Ischia vanta oltre venti piscine con temperature che variano da 28°C a ben 40°C.
All’interno di questo parco si potrebbe passare un’intera giornata senza accorgersene: piscine (tre con acqua di mare), sauna, aree relax e punti ristoro. Senza contare l’accesso riservato alla spiaggia di Citara.
Il costo dell’ingresso è di 33€ e vale la pena godersi questo parco termale almeno una volta se si è ad Ischia.
Ristorante Lo Scoglio
Dopo una giornata trascorsa tra i vigneti e il relax alla terme abbiamo concluso con una cena presso il ristorante Lo Scoglio in zona Sant’Angelo.
Una location suggestiva, con un’atmosfera magica e rallegrata da una musica gradevole.
Un abbinamento di sapori e profumi di pesce freschissimo accompagnato da un ottimo vino Biancolella ischitano.
Giorno 3
Il terzo e ultimo giorno ad Ischia è stata l’occasione per ritornare alle terme di Aphrodite Apollon e provare nuovamente la cucina del ristorante Apollon Alle Fumarole.
Nel pomeriggio ho dovuto lasciare il gruppo in anticipo perché in partenza per un altro viaggio.
A ragione dell’obiettivo di questo progetto vi consiglio di leggere anche gli altri articoli dei blogger che hanno partecipato come me alla presentazione del BSO Blog.
Ho avuto la fortuna, grazie a questi giorni trascorsi ad Ischia, di conoscere la realtà di BSO GROUP e spero ci siano altre occasioni per poter cogliere i molteplici aspetti e obiettivi di questo progetto.
Giorgio, Antonio, Teresa, Lorenzo, Giulia e Aytan ci hanno accolto in maniera molto familiare, facendoci sentire tutti parte di un qualcosa di grande che sta per nascere.
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