Sigep Rimini. È forse il momento più dolce d’Italia e ogni anno, da più di quarant’anni, riunisce leader del settore, professionisti ed appassionati: parliamo del Sigep, la fiera b2b dedicata al mondo dell’arte dolciaria – dalla gelateria alla pasticceria al caffè – la cui 41° edizione si è svolta a Rimini dal 18 al 22 gennaio 2020. Cinque giornate che hanno visto i riflettori puntati nient’altro che sulla pasticceria, illuminando una superficie pari a 129.000 mq con un totale di 28 padiglioni – quelli creati ad hoc per far sì che i cinque settori protagonisti di questo appuntamento irrinunciabile, risultassero spalmati all’interno dello spazio messo a disposizione.
Gelato, pasticceria, cioccolato, caffè e panificazione. Questi i focus principali del Sigep, tutti presentati e raccontati attraverso talk, masterclass, corsi di formazione e seminari. Per conoscere i nuovi trend di mercato, le nuove preparazioni e le nuove tecnologie per garantire un prodotto ogni volta migliore. Materie prime provenienti da ogni parte del mondo: dal Giappone alla Francia al Messico e al Perù.
185 Paesi riuniti sulla stessa superficie per cinque giornate piene, ognuno pronto ad offrire e a lasciare il meglio in termini di risorse e di identità. Il Sigep avvicina produttori, distributori e venditori, fornendo loro una visione d’insieme che riguarda più da vicino il loro contesto di riferimento. Particolare attenzione, oltre ai prodotti eccellenti e alle altrettante eccellenti tecnologie messe a punto, anche al mondo dell’arredamento e dell’interior design dei punti vendita quali gelaterie, pasticcerie, bar e caffetterie. Il food design verte tutto su packaging interessanti, giovani e attenti all’impronta ecosostenibile.
Gli ospiti della Sigep Rimini
Tra gli esponenti più amati, rispettati ed acclamati, lo chef Alessandro Borghese, autore di numerosi format televisivi di successo. Il pasticcere Luigi Biasetto, Antonio Bachour – Best pastry chef al mondo nel 2018 secondo i Best Chef Awards. E ancora Fabrizio Fiorani, Best Asias’s Pastry Chef 2019 ad oggi in Giappone presso il ristorante di Luca Fantini a Tokyo. Last but not least lo chef Davide Oldani che ha introdotto il concetto di cucina pop. Ecco allora che i professionisti del settore dialogano con le grandi aziende, fornendo loro supporto, metodo e iniettando loro una grande passione per questo settore.
I partner
Tanti i prodotti presentati come eccellenti, dalle farine ai lieviti impiegati nella preparazione dei capolavori di pasticceria, fino all’introduzione dei macchinari e delle attrezzature più all’avanguardia. Importante nominare alcuni partner che rendono possibile un evento unico come il Sigep, d’importanza mondiale. Valrhona – brand d’eccellenza nel settore della cioccolateria, la riviste verticali Pasticceria Internazionale, Il Gelatiere Italiano, Il Pasticcere, Dolcesalato. Le più grandi firme del mondo dolciario, insieme a Rimini, insieme a un totale di 1250 espositori.
Tra le novità più curiose ci sono sicuramente i nuovi gusti di gelato presentati durante il corso del 41° salone internazionale. Qualche esempio? Il gelato all’avocado, amatissimo frutto già protagonista di innumerevoli ricette nel nostro Paese. Il gelato gourmet all’hummus – tipica salsa a base di ceci, sesamo, olio d’oliva, succo di limone e paprika. Il gusto al formaggio greco e pomodoro, il cioccolato rosa Ruby e il Murta Sardo, gusto ispirato al Mirto di Sardegna.
Tra gli eventi più importanti che si sono svolti nella corrente edizione del Sigep, la Coppa del Mondo della Gelateria. Nonché la competizione più importante nel mondo del gelato artigianale e che ha visto sfidarsi 11 squadre provenienti da tutto il mondo. Splendide opportunità anche ai giovani talenti del mondo della pasticceria con Sigep Giovani, una gara riservata alle scuole professionali.
Anche quest’anno Rimini ha avuto il buon sapore del progresso, dell’incontro, del confronto e dell’interscambio. E non ci sono dubbi sul fatto che la 41° edizione del Sigep Rimini si sia chiusa in dolcezza.
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